La prima manifestazione iraniana fuori dall’Iran in tutto l’Occidente “Iran Expo 2016” si è svolta dal 22 al 26 novembre, a Roma.
L’evento, organizzato dalla Fiera di Roma in collaborazione con la Camera di Commercio e Industria Italo – iraniana è stato fortemente voluto dal Ministero dell’Industria, del Commercio e delle Miniere iraniano e dall’ IIEC Iranian International Exhibitions Co.
Cinque giorni interamente dedicati all’Iran e ai rapporti tra l’Iran e l’Italia attraverso le imprese ed una serie di eventi culturali simultanei. L’evento non ha voluto solo sottolineare le opportunità di scambio economico, ma anche creare occasioni di contatto tra le istituzioni per diffondere la cultura e la civiltà Iraniana in Italia e in tutta Europa.
Una zona espositiva di oltre 7.000 mq suddivisa in due diverse aree. Una prettamente espositiva con la partecipazione di circa 150 tra Ministeri, organizzazioni ministeriali, aziende pubbliche e private, tra cui Irasco, associazioni di categoria, con il proprio management ed i propri prodotti, dedicate ai diversi settori merceologici compresa la gastronomia ed alla cultura con letteratura, turismo ed artigianato. Una seconda area denominata MEETING YARD è stata dedicata ai B2B meeting con incontri istituzionali, meeting tra aziende, seminari tecnici, workshop stage e display desk.
In occasione degli incontri B2B Irasco ha avuto modo di porre le basi per future proficue collaborazioni con aziende italiane. Tra queste, la società Thermomelt, che si occupa della produzione di impianti e componenti per l’industria dell’acciaio, si è dimostrata da subito interessata ad entrare nel mercato iraniano, rendendosi disponibile immediatamente ad un incontro sia a Genova, sede di Irasco, che direttamente in Iran avendo già individuato un possibile partner commerciale. La strategia iniziale di Thermomelt è di fornire componenti in attesa di riuscire a produrre direttamente i propri prodotti in Iran, con il supporto della progettazione ed ingegnerizzazione locali.
In città poi, una serie di attività culturali, spettacoli, appuntamenti gastronomici, mostre
fotografiche, l’Iranian Food Festival e momenti didattici hanno favorito ulteriormente la conoscenza del paese e della cultura iraniana.